C’era una volta, in una laguna incantata chiamata Venezia, un matrimonio così grandioso da far arrabbiare anche le stelle più lontane. Era il 27 giugno, giorno in cui Jeff Bezos, l’uomo tra i più ricchi e potenti del mondo, unì il suo destino con la dolce, bruna, amante delle ciabattine di Hermes Lauren Sanchez. 

La città intera, magica e antica, fu chiusa al mondo da un incantesimo speciale: dalle 16:30 fino a mezzanotte, Venezia divenne un regno segreto solo per gli invitati più preziosi, protetti da centinaia di guardiani e da cani anti-bomba dal fiuto infallibile, pronti a scovare ogni pericolo. Da ogni angolo del mondo, come fatine e cavalieri, giunsero ospiti da terre lontane, planando silenziosi sopra la laguna. 

Il weekend nuziale iniziò con una festa di benvenuto, in un chiostro nascosto vicino alla chiesa della Madonna dell’Orto, dove i sapori degli chef locali incantavano i palati come pozioni magiche. Poi, venne il momento del fatidico “sì”, celebrato con gioia e lacrime di felicità. Alcuni insinuano che le lacrime fossero causate dal vantaggioso accordo prematrimoniale. 

La festa continuò all’Harry’s Bar, un luogo leggendario dove l’oste speciale, Arrigo Cipriani, custode di mille segreti, accolse gli sposi e la loro compagnia. Arrigo ordinerà da Amazon? Per la cena, un giovane mago della cucina stellata, Fabrizio Mellino, creò un banchetto incantato che univa i tesori della campagna campana con le magie venete. E la torta? Dolce meraviglia, frutto delle mani fatate di Cedric Grolet, il pasticcere che incanta su TikTok; chissà se il taglio della torta sarebbe mai diventato virale. 

Tuttavia il vero incanto risiedeva nell’abito della sposa: un capolavoro tessuto con pizzi italiani, cuciti a mano dagli elfi sartoriali di Dolce & Gabbana. Lauren, con un sorriso furbo, resistette alle richieste di Jeff, che, come un bambino curioso, voleva vedere quel tesoro prima del grande giorno. Ma niente spoiler, perché qualche mistero deve restare, anche nelle fiabe più splendenti. 

“Quando invecchi,” disse Lauren a Vogue, “poche cose riescono ancora a sorprenderti.” Ma dopo aver viaggiato tra le stelle a bordo di un razzo privato, chi potrebbe stupirla più di tanto? Forse solo scoprire che, anche nel suo giorno speciale, c’era qualcuno con il cronometro in mano, a misurare le pause bagno come nella fabbrica del marito! 

E così, tra magia, lusso e sorrisi, il matrimonio a Venezia rimase nel cuore o sul c**zo di tutti come una favola moderna, narrata ancora oggi da chi ha avuto l’occasione di scriverci un tweet. 

Per chiudere in bellezza, un dettaglio fondamentale per la nostra fiaba: Lauren Sanchez Bezos è stata la protagonista della copertina digitale di Vogue, avvolta nell’abito ispirato a quello di Sophia Loren in Houseboat. 

La trama si infittisce: secondo la famigerata «Vogue Wedding Curse», i matrimoni sulle copertine della rivista tendono a finire male e in fretta – spesso entro quattro anni. Lo racconta la creator Georgie (@georgiejxmes) sul suo canale TikTok, nel quale ha trasformato le statistiche dei divorzi patinati in una irresistibile saga. 

Insomma, auguri Jeff e Lauren… ma forse sarebbe stato meglio indossare qualcosa di blu, giusto per scaramanzia. I drammi infatti non sono mancati: oltre alle numerose proteste a Venezia da parte di cittadini infastiditi e attivisti del clima, secondo Georgie il loro matrimonio avrebbe ufficialmente messo fine al trend stancante del quiet luxury, definendo l’intera cerimonia tacky e ghetto. La tiktoker rivela che Sanchez avrebbe tradito l’ex fidanzato Patrick Whitesell con l’amico più benestante, Bezos, e il fratello di lei avrebbe venduto gli screenshot che testimoniano il tradimento all’Enquirer per duecentomila dollari.

Uno dei primi matrimoni ad ispirare la serie della tiktoker Georgie è quello tra l’ereditiera Ivy Getty e Tobias Engel. Da subito si vocifera del divorzio nei salotti dell’alta società, arrivato solo dodici mesi dopo. Il matrimonio, dal budget degno del migliore dei blockbuster, si è aperto con un pic-nic sul prato (con set completo di cestino per ogni gruppo di invitati), seguito da un party a tema «British Invasion» in cui si sono esibiti gli Earth, Wind & Fire e il dj Mark Ronson. Lei ha indossato quattordici abiti, quello da sposa confezionato da John Galliano, il quale ha realizzato il suo vestito e quelli per le quattordici damigelle, tra cui Anya Taylor-Joy. Durante l’unione officiata da Nancy Pelosi, le bambine che hanno portato le fedi sembravano uscite da un servizio fotografico di Anne Geddes, mentre l’abito del cane da Cenerentola. 

Micaela Erlanger, celebrity stylist, e William Osborne si sono uniti in matrimonio nell’aprile 2022. La cerimonia è avvenuta a Miami presso il Vizcaya Museum & Gardens. Nell’invito del matrimonio è stata inclusa una style-guide, un teaser di ciò che gli sposi avrebbero indossato nel loro giorno speciale. Per non farci mancare nulla Micaela ha indossato uno…due…tre abiti firmati Prada. Tutti realizzati su misura nel corso di tre anni, decorati naturalmente con le perle possedute della trisavola. Durante la cerimonia di apertura, qualche giorno prima delle nozze, si è fatta paparazzare sulla spiaggia con un abito simile al jungle dress di Versace, con una capigliatura ispirata a quella di JLo. Durante la festa di apertura, due giorni prima delle nozze, l’intrattenimento è stato curato da delle nuotatrici sincronizzate e tra le damigelle c’era l’attrice Lupita Nyong’o. Nonostante la pioggia al momento dello scambio delle fedi, sembrava fossero organizzati contro ogni imprevisto (Common ha cantato The Light mentre si copriva con un ombrello), nobody could rain on their parade. Ma forse non eravamo pronti – noi – per l’imprevisto: poco più di un anno dopo le nozze, la stylist, come un tuono a ciel sereno, ha informato il suo pubblico del divorzio con un post in bianco e nero su Instagram. Nella caption scrive: «This is me: 38, back in New York, and I am divorced.».

L’improvvisa abdicazione al trono patinato di Anna Wintour avrà per caso messo fine all’ultima delle sue bravate, oppure è il caso di mandare un messaggino al wedding planner?

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Nettuno Battisti, divinità marittima di professione, paroliere per predilezione. Zigzaga tra queerness e semiotica. Dopo la laurea in comunicazione segue rotte inspiegabili, mentre medita silenziosamente la sua prossima mossa.